I danzatori, materia animata e pensante, sono “preparati” e danzano in modo imprevedibile e sfuggente. Questa composizione organica è come un tappeto umano sensibile. Una bugna ordinata con una sensazione molto vivace. L’ordito casuale, ma sempre ispirato, “danzato” da ogni ballerino, crea una bellezza imprevedibile e brulicante. Con questo tipo di strutture organiche umane, Pé vuole offrire qualcosa di simile a ciò che fanno la natura o le formazioni animali (ad esempio gli sciami di uccelli). Questo viaggio e gli stati di ‘forma senza forma’ possono durare all’infinito e diventare un modello ipnotico per l’osservatore.
Realizzazione: Pé Vermeersch
Costumi: Anita Evenepoel in collaborazione con Pé Vermeersch
Musica: Peter Clasen
Danza: Angela Babuin, Irénée Blin, Aleesa Shirayshi, Alexandro Pablo Russo, Rebecca Rosseel, Giovanni Scarcella, Mira Walschot